La formula del rischio

“L’uomo crede di volere la libertà. In realtà ne ha una grande paura. Perché? Perché la libertà lo obbliga a prendere delle decisioni e le decisioni comportano rischi”. È quanto scriveva Erich Fromm in “Il coraggio di essere”, rappresentando in tal modo una condizione della vita quotidiana che impone a tutti di mettersi in relazione con la necessità di scegliere e le possibili conseguenze che ne possono derivare.

Quando finisce l’amore

In un periodo in cui i femminicidi testimoniano una crisi drammatica del maschio, incapace di accettare la fine di una relazione, il libro di Paolo Venti, Mai ti farei del male, è l’occasione di una pacata riflessione sull’amore e i suoi modi di essere.  Il titolo del libro, edito ad agosto 2024 da Europa Edizioni,  nasce dalla frase  che Damiano  Vietri, protagonista del libro, pronuncia tra le lacrime per rassicurare la donna che lo ha lasciato…

Rischio in natura

“A ridere c’è il rischio di apparire sciocchi, a piangere c’è il rischio di essere chiamati sentimentali. Ad esporre le vostre idee e i vostri sogni c’è il rischio d’essere chiamati ingenui. Ad amare c’è il rischio di non essere corrisposti. Ma bisogna correre i rischi, perché il rischio più grande nella vita è quello di non rischiare nulla.” Leo Buscaglia.

Rischiare l’autenticità – Ho rischiato

Difficile vivere, fa paura.
Non ricordo l’ultima volta che sono stata libera da questo timore, ma oggi so da dove potrebbe venire…(Carolina)

Nella nostra vita noi agiamo sempre in base a quello che ci dicono due parti molto importanti di noi: la testa e il cuore. La maggior parte delle volte, però, la testa e il cuore non seguono la stessa strada: uno va da una parte e l’altro va dalla parte completamente opposta…(Martina)

Rischio in ambito sociosanitario

Conosco Carlo Gobitti avendo entrambi lavorato al CRO di Aviano per numerosi anni. Da oncologo radioterapista si è sempre dimostrato persona interessata a collaborare nelle attività di accoglienza e informazione ai pazienti. Accetta con interesse la proposta di una conversazione sul tema del rischio in ambito sociosanitario perché, dice, il tema lo intriga…

Rischio nell’adolescenza, alla ricerca del limite

Il periodo adolescenziale è spesso caratterizzato dalla tendenza al “rischio”.
Sappiamo quanto la ricerca di novità, tipica di questo periodo evolutivo, spinge gli adolescenti a voler superare i propri limiti. Chi, meglio di un adolescente pieno di voglia di crescere e sperimentare cose nuove, può essere invogliato a oltrepassarli?

La salute, bene fondamentale, oggi è a rischio

Parlando di salute, è bene rifarsi alla nostra Costituzione che, con l’art.32, ci dice: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”. Tra l’altro la Costituzione italiana prevede (articoli 2, 32 e 41) la tutela della persona umana nella sua integrità psico-fisica come principio assoluto ai fini della predisposizione di condizioni ambientali sicure e salubri…

La società e il rischio

Società liquida, società dello spettacolo, società rumorosa, società dell’accelerazione…sono solo alcune delle definizioni che usiamo per rappresentare la nostra società.
Possiamo definirla anche società del rischio?

Contaminazioni

In questo numero esploriamo alcuni aspetti di Contaminazioni.
Affrontando sia alcuni elementi della declinazione negativa del termine, che ha preso il sopravvento nei tempi della pandemia, più volto al senso di contagiare, sporcare, infettare, inquinare, infestare, corrompere. Ma anche recuperando l’accezione positiva

Houthi

Houthi_2001

ADEN, Yemen del Sud, settembre 2001.
Sono  i giorni dell’assalto alle Torri Gemelle. Gianni Pignat sta visitando lo Yemen…

Abbiate cura di incontrare

Abbiate cura
di incontrare
chi non sta nel mezzo.
Cercate gli esseri estremi,
i deliri, gli incanti.
Cercate una donna o un uomo
che non siano di questo mondo,
cercate Giovanna D’arco,
Giordano Bruno.

da “L’infinito senza farci caso”, 2019

Francesca Busca, rubbish artist

Francesca Busca è un’artista all’avanguardia nell’Art for Trash o arte del rifiuto. Gli artisti che ne fanno parte sono contrari all’ideologia dell’ usa e getta, una delle principali cause dell’accumulo di spazzatura. Ogni oggetto può essere impiegato in numerosi campi della vita quotidiana per incentivare, come nel caso dell’arte, l’uso della creatività.