A Lina, la mischiata …
un’ape sulla rosa scarlatta
Compiaccio come posso il volo richiesto
Ogni petalo è diverso nel suo bianco
Ogni bianco diverso nel suo rosso,
ogni verde bello nel suo profilo.
La Sfinge prepara l’indovinello di morte e vita
Succhio dai petali ognuno diverso
un pensiero, un’effige
Grondo miele, ubriaco.
Dimentico l’alveare.
Le mappe del tragitto al ritorno.
L’incertezza mi è cara nel suo punto
cerca un equilibrio impossibile
Ora
Perdersi non è peccato
nel profumo delle apparizioni sullo stelo.
folle il volo
Nell’iki delle semplificazioni
“l’impazienza è il più grande dei peccati dell’uomo”.
L’uovo non è maturo
(covo)
qualche semplificazione provvisoria
Giorgio Baldo
