Blognotes n 18
Blognotes 18
ISSN 3035-4196

Blognotes (online)

BELLEZZA è il tema del numero 18 di Blognotes

Articolo presente in

Spesso il bene di vivere ho incontrato

di Marta Santin

Spesso il bene di vivere ho incontrato (Non me ne voglia Montale)

Ho sempre adorato le parole, fin da quando da infante la mamma canticchiava vecchie canzoni e il papà per farmi addormentare recitava brani a memoria de “I promessi sposi” o varie poesie. Ho adorato scrivere fin da quando ho appreso i primi ideogrammi e come si teneva in mano la penna. Ho riempito diari, quaderni, agende, calendari con impressioni, emozioni, pensieri riflessioni sogni e si, anche qualche pettegolezzo. Mi sono dilettata anche con qualche poesia ma con poco successo! Poi un giorno la malattia è arrivata e da quel giorno, per un anno intero e più, le pagine della mia agenda sono rimaste bianche. Scrivere non era più una necessità, ora mi ero gettata nel leggere le storie degli altri, di sognare viaggi strepitosi: di evadere. Così quando dalla Biblioteca scientifica e per pazienti del CRO di Aviano mi hanno proposto di partecipare al concorso “Scriviamoci con cura” e raccontare la mia storia di malattia ho esclamato: “Non ce la farò mai! Ora il mio rifugio erano le parole degli altri, le mie non trovavano più la strada”. L’idea continuava però a girarmi in testa, amo le metafore e questa mi aveva acceso una lampadina nella testa. Ho scritto “Possibile presenza di rospi sulla sede stradale” in un pomeriggio, raggiungendo anche un discreto successo ed entrando in una pubblicazione. Conoscere persone speciali e l’associazione di ex pazienti ANGOLO che mi hanno spronato e mi hanno introdotto in un mondo fatto di storie e parole, esperienze, persone che come me avevano una storia difficile alle spalle. Ho imparato ad amare la Medicina Narrativa e a farla mia, conoscendo le mie attuali compagne di viaggio in quella che ora è la mia esperienza di volontaria in #quelledeibigliettinigialli e nel progetto editoriale a noi collaterale, la gazzetta del sole, che con un gruppo di volontari portiamo avanti da ben cinque anni e che ha come scopo la divulgazione di solo notizie positive. Crediamo infatti che il pensiero positivo possa far bene a tutti, avendo sperimentato che per primi fa bene a noi stessi! Ho fatto delle parole, dell’ascolto, della condivisione il mio centro.

immagine elaborata con I.A.

Ho capito che molte volte mi era più facile scrivere una lettera che esprimermi a parole, che nella scrittura sono più lucida, ponderata, riflessiva e focalizzata. Scrivo perché mi alleggerisce, scrivo perché mi fa stare bene: scrivo perché le parole mi hanno salvata, passando dalla mia mano alla carta. Sì perché nel 2025 le mie bozze sono a mano e per migliorarmi scelgo di frequentare corsi di Calligrafia appena posso. Scrivo perché mi da la carica, mi fa fermare e pensare. Scrivo perché mi fa stare bene.

Marta, per molti ‘quella dei rospi’